Metodo e attività all’infanzia

Metodo e attività specialistica

ATTIVITA’ DI PRESCRITTURA, PREGRAFISMO, PRECALCOLO

Particolare attenzione viene data all’attività di pregrafismo, prescrittura e precalcolo per l’intero ciclo scolastico.
Tali attività sono così differenziate:
3 ANNI: l’alunno utilizza pastelli e pennarelli a punta doppia su fogli formato A3 per favorire la gestione dello “spazio-foglio” e avviarlo ad una padronanza degli strumenti che lo aiuteranno a sviluppare e a sostenere la motricità. Verso la fine dell’anno lo “spazio-foglio” sarà su formato A4 per consolidare le competenze necessarie per le attività previste nella sezione dei 4 anni.
Nello specifico le attività previste saranno:
  • tratteggio,
  • coloritura negli spazi oculo-manuali
  • attività oculo-manuali attraverso l’utilizzo del punteruolo e del pennello.
  • attività di precalcolo per avvicinare i bambini alla conoscenza dei numeri e all’associazione della quantità-numero da 1 a 3.
  • familiarizzazione con le tre forme geometriche piane: cerchio, quadrato e triangolo.
4 ANNI: l’alunno utilizza pastelli e pennarelli a punta sottile e matite da disegno su fogli formato A4 avendo acquisito la gestione dello spazio-foglio ed avendo raggiunto una certa padronanza degli strumenti.
Nello specifico le attività saranno:
  • tratteggio e percorsi
  • coloritura negli spazi
  • attività oculo-manuali attraverso l’utilizzo del punteruolo, del pennello e delle forbicine.
  • attività di precalcolo ed associazione della quantità- numero da 1 a 5.
  • conoscenza e rappresentazione grafica delle quattro forme geometriche (cerchio, quadrato, triangolo e rettangolo).
5 ANNI: L’alunno utilizza con padronanza tutti gli strumenti necessari per consolidare la motricità fine, le abilità oculo-manuali necessarie per l’ìngresso alla scuola primaria.
Nello specifico le attività saranno:
  • esercizi di prescrittura per conoscere e familiarizzare con il codice grafico attraverso la conoscenza dell’alfabeto in stampato maiuscolo.
  • esercizi di precalcolo per conoscere, consolidare e rafforzare il concetto di numero associato alla quantità da 1 a 9 attraverso attività logico-matematiche (insiemistica, piccoli calcoli).
  • lettura da parte degli insegnanti

Didattica

All’interno del gruppo classe, ogni singolo bambino è seguito individualmente secondo gli aspetti del carattere e le diverse capacità conoscitive.
La maestra, con l’aiuto della coordinatrice e di altri insegnanti, organizza momenti di recupero ed approfondimento o potenziamento individuale o per gruppi. Tale attività permette a ciascuno di dare il meglio di sé, affrontando le proprie difficoltà e valorizzando le proprie particolari capacità.

Utilizzo delle Tecnologie

Per svolgere il progetto didattico comune e la programmazione didattica annuale si utilizzano come strumenti aggiuntivi, l’uso dell’ipad e del computer per favorire la conoscenza dei codici informatici. Inoltre alcune attività didattiche si svolgono nell’aula di informatica e nell’aula multimediale.
Attività specialistiche in orario curricolare
Sono le attività proposte dagli insegnanti con competenze specialistiche:
  • educazione motoria
  • musica
  • lingua inglese
  • laboratorio di teatro.

Educazione motoria

L’orario della scuola dell’Infanzia prevede un’ora a settimana di educazione motoria suddivisa in due momenti di trenta minuti ciascuno.
L’età dei bambini, ai quali ci si rivolge, pone la necessità di non seguire metodologie precostituite: non c’è lezione vera e propria, non ci può essere piano di lezioni. Il lavoro nasce dalla spontaneità delle situazioni, dall’energia incontenibile e dalla carica vitale che il tessuto- classe indica. L’educazione motoria, dunque, pone come finalità lo sviluppo delle caratteristiche morfologiche e funzionali del corpo, lo sviluppo della motricità e la presa di coscienza del valore del corpo che è condizione espressiva, comunicativa, relazionale e cognitiva. Per arrivare a questo occorre promuovere lo sviluppo delle capacità senso-percettive, il miglioramento degli schemi motori di base, la strutturazione dell’immagine corporea e lo sviluppo della sfera espressiva e comunicativa. La modalità utilizzata è il gioco entro il quale il bambini è messo nella condizione di fare esperienza rispetto alle categorie sopra elencate. L’insegnante condurrà la spontaneità dei bambini aiutandoli a seguire con ordine le regole date.
Metodo
La forma utilizzata è definita dall’esigenza particolare e può essere globale o analitica.
L’obiettivo fissato è raggiunto per gradi crescenti di difficoltà.

Musica

L’attività si svolge in due incontri settimanali di trenta minuti ciascuno.
Le proposte della scuola nell’ambito della musica mirano a concorrere alla promozione della crescita del bambino, curando la consapevolezza che in lui si forma col padroneggiare in modo adeguato, i dati derivanti dalle proprie percezioni sensoriali. L’esperienza del canto ha un ruolo fondamentale per i bambini in quanto, fra le attività possibili, è quella che permette una più immediata relazione corporea con il mondo dei suoni.
Grazie a questa immediatezza è favorita anche l’immedesimazione del bambino con il contenuto dei testi cantati e di conseguenza la percezione di se’ come appartenente ad un ambito comunitario e ad una tradizione che quei canti rendono presente. E’ quindi significativo che i momenti più importanti nella vita comunitaria scolastica siano accompagnati dal canto: Natale, Pasqua, festa del Papà, festa della Mamma, festa di fine anno scolastico.  
Metodo
Per quanto riguarda il metodo di insegnamento si sottolinea il valore del gioco, quale situazione coinvolgente e nel contempo rigorosa, dell’imitazione del maestro. Ogni attività è proposta dall’insegnante avendo cura che si verifichi un immediato e concreto coinvolgimento da parte dell’intero gruppo classe, facendo leva sulla memorizzazione e comprensione dei testi.  

Laboratorio di Teatro

L’attività si svolge in un incontro settimanale di un’ora.
L’obiettivo del laboratorio di teatro è quello di stimolare la fantasia, la creatività e l’ingegno presenti in ogni piccolo “attore” e di promuovere la padronanza di abilità appartenenti alla sfera cognitiva ed emotiva. L’esperienza del teatro cerca di canalizzare l’energia degli alunni più esuberanti e vivaci, e si avvicina a quelli più timidi, introversi e silenziosi.
Metodo
Il corso utilizza “il gioco” come strumento persuasivo per avvicinarsi agli alunni. La motrice degli incontri è dunque clownesca e ludica e si avvale dell’utilizzo di accessori colorati e accattivanti (burattini, marionette, cravattone, occhialoni) utilissimi per relazionarsi con i bambini e per raccontare e drammatizzare storie divertenti, immediate e spiritose.

Lingua Inglese

Il corso è curato da un madrelingua inglese e prevede trenta minuti al giorno, nelle sezioni di tre e quattro anni, (due ore e trenta) a settimana, e prevede per le sezioni dei cinque anni, un monte ore di 3 ore e trenta a settimana ripartite per i cinque giorni settimanali.
L’insegnamento della lingua straniera nella scuola dell’Infanzia, ha come obiettivo favorire un approccio ludico alla varietà dei codici linguistici. I bambini hanno bisogno, per non essere in futuro adulti passivi di fronte agli eventi della vita, di sviluppare in maniera integrata le proprie risorse interiori, in modo che le emozioni, l’immaginazione, l’intelletto, possano arricchirsi scambievolmente
Metodo
La lingua straniera è intesa come mezzo di comunicazione, pertanto si utilizzerà un metodo naturale. L’insegnante madrelingua si inserirà nelle attività didattiche quotidiane della classe (routine). Canzoni, filastrocche, giochi mimati seguiranno il calendario scolastico degli eventi.