Didattica laboratoriale

La didattica laboratoriale

La scienza fornisce agli studenti gli strumenti per comprendere meglio il mondo che li circonda, incoraggia la curiosità e lo spirito critico, sottolinea la relazione tra l’uomo e la natura e ci ricorda che le risorse naturali non sono illimitate. Oltre a sviluppare senso critico e capacità di giudizio e analisi, è elemento costante del nostro vivere quotidiano: viviamo immersi in una realtà nella quale i prodotti della scienza ci accompagnano senza che se ne abbia piena consapevolezza.
Proporre un percorso di educazione scientifica significa introdurre all’arte del domandare e non fornire soluzioni a problemi mai posti. Educare alla domanda richiede un attento, specifico e costante lavoro, che consta nell’indirizzare l’attenzione degli studenti verso domande pertinenti, che aiutano a circoscrivere i problemi, a far emergere i dettagli significativi, a individuare le piste di indagine più feconde, e che continua nell’abituare gli studenti a formulare gli interrogativi in modo chiaro e preciso, con coerenza logica e con un uso appropriato del linguaggio.
Per non correre il rischio di concepire la scienza come attività astratta, lontana dai bisogni e dagli interessi che propone la vita di ogni giorno nei percorsi liceali dell’Istituto Sacro Cuore è da sempre considerato fondamentale l’insegnamento delle scienze attraverso il laboratorio.
La metodologia della didattica laboratoriale presuppone, per antonomasia, l’uso della metodologia della ricerca, pertanto intende il laboratorio non solo come uno spazio fisico attrezzato in maniera specifica ai fini di una determinata produzione, ma come situazione, come modalità di lavoro, dove docenti e studenti progettano, sperimentano, ricercano, mettendo in gioco la loro fantasia e la loro creatività.
Nella didattica laboratoriale poniamo l'enfasi su diversi fattori:
  • la relazione educativa dalla trasmissione/riproduzione della conoscenza alla costruzione della conoscenza,
  • la motivazione,
  • la curiosità,
  • la partecipazione,
  • la problematizzazione,
  • l'apprendimento personalizzato e l'uso degli stili cognitivi, il metodo della ricerca, la socializzazione e la solidarietà.
La possibilità di utilizzare in questo ambito anche le tecnologie permette di aiutare i docenti a realizzare interventi formativi centrati sull’esperienza, che consentono allo studente di apprendere soprattutto tramite la verifica della validità delle conoscenze acquisite in un ambiente interattivo di "apprendimento per scoperta" o di "apprendimento programmato", che simuli contesti reali. I docenti possono avvalersi della simulazione in svariati modi: per realizzare giochi didattici, esperimenti di laboratorio, per lo studio di fenomeni, esercitazioni, rinforzo, verifiche di apprendimento. È importante, comunque, che i docenti, nel tener conto delle diverse intelligenze degli studenti e delle loro attitudini e motivazioni, scelgano le simulazioni in modo da integrarle con altre metodologie e strumenti didattici.