La nuova peste di chiama amnèsia

Oggi una signora, proprietaria di un bar nella parte alta della città, si lamentava che i giovani "hanno perso i valori" , "non c'è più educazione".
No signora, non è così, i ragazzi vanno accolti e accompagnati. Più che lamentarsi bisogna voler bene ai nostri ragazzi, troppo ingabbiati nella cultura di un falso benessere (che noi adulti gli abbiamo propinato) e sempre più esposti al rischio del nulla, delle droghe e dagli sballi del sabato sera.
In questi giorni la più grande discoteca di Rimini è stata chiusa (per solo 4 mesi) dopo la morte (non la prima) di un ragazzo sedicenne a seguito di una dose della nuova peste denominata "AMNÈSIA".
ATTENZIONE RAGAZZI!
"AMNÈSIA", è marijuana di pessima qualità e per di più tagliata con metadone crea gravi problemi di salute. È una droga devastante per il cervello e la psiche, crea rapidissima dipendenza in chiunque la assuma. Eppure, la marijuana, e quindi anche l'"amnèsia", viene considerata una "droga leggera", anche quando contiene eroina. Oltre a causare, come si evince dal nome, una temporanea perdita di memoria, porta anche gravi danni cerebro-motori.
Un dramma, che va ben oltre la discussione sulla legalizzazione o meno delle droghe leggere.

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